chiesa di san filippo neri

La chiesa dedicata a San Filippo Neri rappresenta uno dei migliori esempi del barocco lombardo proprio della seconda metà del '700. Sino alla Rivoluzione francese fu tempio della congregazione dei Preti dell'Oratorio o Filippini, fondata a Roma nel 1575 da San Filippo Neri, e stabilitasi in Lodi fin dal 1622. I primi oratoriani, acquistato nel 1639 lo stabile sull'area attuale lo adattarono per loro uso e terminarono i lavori con la costruzione della chiesa di San Filippo nel 1645. Nel 1740 i Sartorio sono incaricati di demolire lo stabile e la chiesa che ospitavano i Padri da quasi un secolo e l'anno stesso - secondo quanto ci riferisce il cronista Anselmo Robba - s'inizia la nuova costruzione. Fin qui i brevi cenni storici.Guardando la chiesa dal fondo di via Volturno, si osserva la facciata appena restaurata finita in calce bianca, un gioiello che risplende nelle giornate di sole. L'interno è ricco di decorazioni ed arredi lignei, purtroppo le infiltrazioni di acqua piovana hanno pregiudicato la conservazione di molti affreschi. Chiesa raccolta, nella quale viene celebrata messa ogni domenica alle 12. Vale la pena di visitarla e proseguire poi per la attigua biblioteca laudense, ove si trova la sala dei filippini altro gioiello coevo alla chiesa.

L'abbiamo visitata quasi per scherzo, perché l'esterno e la facciata sono abbastanza "ordinari", per così dire...certo, è alta e slanciata e molto Rococò ma non colpisce.L'interno è davvero magnifico, impreziosito da affreschi settecenteschi e stucchi molto eleganti; davvero molto bello l'organo a canne sopra l'ingresso.Nota dolente: lo stato di conservazione; molte decorazioni sono piene di muffa e in alcuni punti i bellissimi affreschi sono scoloriti o addirittura in procinto di staccarsi. Amici lodigiani, fate qualcosa al più presto!!!

Un gioiello da non perdere.... Struttura slanciata e ricca dal punto di vista della costruzione e archittettura e per tutto quello che detiene da ammirare....