santa maria di castello

Esempio magnifico di arte romanica, consiglio vivamente di andarla a visitare. Solo questa chiesa vale la visita a Tarquinia

Una giornata a Tarquinia è a malapena sufficiente per scoprire le meraviglie dell’Italia etrusca, con una delle più note necropoli ed uno splendido museo (http://www.tripadvisor.it/ShowUserReviews-g1056428-d2283985-r254219858-Museo_Nazionale_Tarquiniense-Tarquinia_Province_of_Viterbo_Lazio.html) ma anche lo straordinario centro storico medievale, vera e propria sorpresa, di questa cittadina che si affaccia sulla pianura del fiume Marta a poca distanza dal mare. Bellissime le stradine strette e tortuose alle spalle della barocca piazza del Municipio, stradine tipicamente medievali, dove sono presenti molte torri, retaggio dell’epoca appunto medievale, da ricordare molto San Gimignano. Un pò discosto dal centro, all’ombra di un’altra alta torre, c’è il complesso di S. Maria in Castello in una zona detta appunto di Castello. Ci si arriva facilmente da p. Cavour: prendendo via Valverde si può effettuare il periplo alla base del “castello” con bei panorami, e vista su orti e giardini (bella la vista sul Torrione di Matilde di Canossa ai cui piedi c'era un paesaggio autunnale con tanto di albero pieno di melograni) nonchè sulle mura stratificate. Al termine del periplo, si giunge ai piedi di Porta Castello per accedere subito alla piazzetta della insigne chiesa. Ma procedendo ancora un pò in discesa si giunge alla Fontana Nuova, di epoca medievale, con arcate e colonne in un bel contesto naturale. Tornati alla chiesa, si ammira la sua semplicità, di epoca romanica, all’ombra della più alta torre cittadina. Un piccolo contributo è d’obbligo per il volontario che ne permette l’apertura, il quale fornisce anche informazioni non scontate sul monumento. Nell’interno risalta il bianco delle pareti e dei marmi. Bellissimo il pavimento cosmatesco (mosaico di marmi colorati) annunciato già nel portale d’ingresso. Anche il fonte battesimale è a marmi colorati, così come altre strutture nella chiesa: il ciborio e l’ambone. Una delle colonne del ciborio, il baldacchino sotto cui c’è l’altare, è piena di “firme” autografe di viaggiatori, un'usanza che non va copiata! Tra queste, anche una di un ufficiale francese che del dicembre 1867. Nel pavimento della navata sinistra, in alcuni punti, scritte in lingua etrusca e simboli del lavoro degli scalpellini. Dalla navata destra, una porta esce su una terrazza da cui splendido panorama su Tarquinia medievale, il cui nome originario era Corneto, costruita su una roccia tufacea da cui emergono le numerose torri. Per tornare in centro, si prende la strada di fronte alla chiesa, via di Porta Castello, che conduce appunto alla Porta di Castello e al torrione di Matilde di Canossa. Da qui a sinistra si raggiunge un giardino panoramico sul castello e in breve si ritorna in p. Cavour, passando davanti al Duomo.

A igreja foi construida por volta do 1000, serviu de residência papal por algumas décadas, em virtude disse é praticamente uma fortaleza.

Un autentico gioiello dell'Arte Medievale, di forme romaniche, venne iniziata nel 1121 e consacrata solo dopo il 1200. Adesso è una chiesa sconsacrata e può essere visitata dal venerdì alla domenica dalle ore 10:30 alle ore 12:30 (orario invernale). Bella da vedere anche dal torrione detto di Matilde di Canossa, sospesa tra le mura della città e la rupe. Grazie al gentile signore all'ingresso per le preziose informazioni sulla Chiesa e la Città

Se vi trovate a passare da Tarquinia consiglio vivamente la passeggiata nella zona di castello dove potrete visitare la chiesa di Santa Maria. Suggestiva specialmente all'imbrunire perché sapientemente illuminata da luci radenti vi ritroverete catapultati indietro di 1000 anni attraversando le arcate che vi permettono di accedere alle mura. Poci più in la vi attendino bellissimi panorami con tramonti spettacolari sul mare. Consigliatissimo!

a igreja e mais igrejas , para ser usadas pelo papa em aquela epoca .... uma verdadeira fortaleza onde foram momentos de decisoes para o vaticano !!!

A igreja é linda, no caminho se atravessa a muralha original da cidade. Uma verdadeira fortaleza. E ao lado se encontra uma residência papal construída, como outras tantas, para atender ao desejo de um único Papa é utilizada apenas por algumas décadas.

Chiesa suggestiva di notte, molto interessante la visita diurna. Particolare al suo interno.Consigliata la visita.

chiesa sconsacrata utilizzata per vari eventi (concerti musica classica, esibizioni ecc). molto suggestiva

La location di questa chiesa è già molto bello e particolare di per se. Situata al di fuori della cinta muraria più interna, S.Maria in castello si raggiunge a piedi passando sotto la Torre di Matilde di Canossa. Tutto è silenzio, pace, semplice essenzialità,di sera poi, tutta illuminata è una vera "chicca" artistica.Unico neo: è quasi sempre chiusa, peccato perché, malgrado spoglia, è magnifica.

sembra di fare un salto indietro nel tempo ,bellissima chiesa .ottimo stato di manutenzione.particolare il colpo d 'occhio all'arrivo

Situata in una bellissima zona di Tarquinia, la zona più antica, panoramica, con il Castello, questa chiesa, raggiungibile in 10 minuti a piedi dal centro città, è un capolavoro dell'architettura medievale . Bella la facciata, maestoso l'interno anche se in rovina(pavimento! fonte battesimale!), bella la vista sulla valle dal terrazzo su retro. Noi abbiamo trovato una guida avventizia che ci ha, forse troppo rapidamente, raccontato la storia di questa chiesa. Consiglio a tutti di allungare la visita a Tarquinia di un'oretta scarsa. Merita davvero!