antonellor2015
è la chiesa da cui parte ogni anno la Processione dei ceri in onore di Sant'Antonio di Padova ed è veramente bella con i suoi affreschi ed il suo tetto
AmexRi
Ci sono tornato di recente, in questo luogo sacro che a giugno rivive per i tradizionali festeggiamenti in onore di Sant'Antonio.Ci sono tornato perchè da un po di tempo, lo sforzo di un gruppo di volontari sta rendendo più fruibile ed accessibile al pubblico questo piccolo gioiello.La chiesa si trova aperta più di frequente, ed i frutti di un parziale restauro e sistemazione cominciano a vedersi.In questo periodo poi, è stato allestito un bel presepe ispirato ai quattro conventi della Valle Santa reatina.Forza ragazzi continuate così !
attilios491
e' un luogo mistico da visitare con molti presepi più o meno belli con una veduta della valle molto bella.
IVANA991
Avevo letto dell'antichità e bellezza di questa Chiesa e la facciata, insieme allo spiazzo antistante, prometteva benissimo. Solo successivamente ho scoperto che è chiusa praticamente per tutto l'anno solare (escluso un breve periodo a giugno). Assolutamente assurdo, almeno Domenica potrebbero aprirla a turisti ed a fedeli. Non ho potuto visitarla e sono rimasta profondamente amareggiata da ciò.
donatellad945
E' la chiesa che mi emoziona tantissimo durante il periodo che ospita il santo venerato qui in città. S'Antonio con il bambinello sembrano parlarti insieme al resto della chiesa che mostra tutta la sua antichità.
paolicchio
Ho vissuto per anni a Rieti e quindi la conosco molto bene. E' una delle più antiche chiese reatine, con un bellissimo chiostro annesso ed è molto cara alla popolazione per la festa di S.Antonio in giugno, che è assolutamente da non perdere. Purtroppo è un po' fatiscente avrebbe bisogno di una ristrutturazione in molte zone proprio per essere valorizzata al meglio.
cachamele
consiglio a tutti di andare a giugno per la processione del santo davvero suggestiva
MaurizioG127
La chiesa, in stile gotico-romano rimaneggiata nel tempo, fu eretta nel XIII secolo dai francescani, è sita nell'omonima piazza a fianco scorre il fiume Velino e a causa degli allagamenti fu innalzato il pavimento.La Piazza di fronte alla Chiesa è sempre parcheggiata da auto in sosta vietata, un vero scempio per chi viene a visitare la nostra città.Durante i festeggiamenti Antoniani,nel mese di Giugno, è affollata da molti fedeli per vedere la partenza della processione e il ritorno della statua di San Antonio da Padova, per il resto dell'anno è quasi sempre chiusa.Andrebbe valorizzata di più.
MilanoAugusta
Si tratta di una chiesa molto bella e molto antica, vicino al fiume velino. E' molto frequentata dei reatini. E' situata nella parte storica di Rieti. Da li partono molto viuzze e scalinate che portano alla parte alta di Rieti. E' in peccato che a fianco ci sia una via molto stretta e molto trafficata. Davanti e' stato fatto un grande piazzale che permette di ammirarne la facciata. ho fatto molta fatica a trovarla aperta
AmexRi
La chiesa di San Francesco, in stile gotico-romanico risalente al XIII secolo, a pochi passi dalla piazza principale di Rieti, non è solo una bella struttura dove ammirare affreschi della scuola giottesca che narrano fatti della vita del poverello di Assisi, oppure il chiostro, ultimo parte del convento ormai scomparso, la pianta a croce latina, le cappelle e l’oratorio di San Bernardino.In questa chiesa, infatti, viene custodita la statua di Sant’Antonio da Padova, protagonista delle celebrazioni che si tengono in suo onore ogni anno nel mese di giugno nel capoluogo sabino. La processione dei ceri che inizia proprio da qui, districandosi poi tra vie della città “infiorate” per l’occasione, è frutto della devozione dei reatini per il Santo di Padova che nella città avrebbe dovuto essere canonizzato nel 1232. La prima cappella a sinistra è quella a lui dedicata.La chiesa per la sua carica di storia e tradizione e per la bella piazza in cui si trova merita senz’altro una visita, magari proprio in occasione delle celebrazioni del giugno antoniano, avvenimento che coniuga tradizione e spiritualità, tra i principali del centro Italia