GabriellaC9
Reperti archeologici che illustrano la storia antica di Adria che in epoca antica era importante città portuale e della zona del basso polesine. Mi è piaciuto tutto, dalle ceramiche greche ai corredi funerari di varie epoche ai vetri di epoca romana. L'esposizione dei reperti è eccellente anche a livello didattico.
RenateG929
Mi è piaciuto tutto anche l'allestimento! Anche l'accoglienza è la guida erano straordinari. Un vero capolavoro che uno non si aspetterebbe di trovare in Provincia.
Lostintrip
Praticamente sempre aperto. Poco noto. Arrivati ad Adria , ottime segnalazioni per raggiungerlo. Ci Ritorno dopo 30 anni. Completamente rinnovato. Ben allestito e ricchissimo di materiale. La parete coi vetri a dir poco magica. Mancavano solo Le 2 coppe di Ennione , da dicembre 2014 ad aprile 2015, in prestito al Metropolitan Museum di New York. Questo è l'alto livello del nostro museo. Abbiamo avuto la fortuna di incontrare Susanna, addetta alla vigilanza, che per personale passione ci ha fatto da guida, trasmettendo a mio figlio di 7anni l'entusiasmo e l'interesse (al ritorno : mamma scaviamo in giardino ??). Prezzo ingresso ridicolo : 4euro . Disponibili all'interno distributori cibo e bevande calde e fredde, nonché deposito giacche/borse. Parcheggio per 5 auto disabili praticamente all'ingresso.
Briciola_12
Sono ritornata in questo museo dopo parecchi anni perchè avevo sentito che era stato ristrutturato e ho approfittato della gratuità della prima domenica del mese. Sono stata accolta con molta cordialità dal personale, ho avuto la possibilità di lasciare i cappotti nel guardaroba e ho avuto la fortuna di imbattermi alla partenza di una visita guidata gratuita. Un' archeologa bravissima con un linguaggio semplice adatto anche un pubblico bambino ha saputo condurci con passione ed enfasi nei secoli passati. La ricchezza e la varietà dei reperti è davvero notevole e le didascalie sono semplici e chiare ma la guida è stata davvero in grado di farci comprendere il valore e l'importanza di ciò che stavamo ammirando.
mircoc630
L'Italia da scoprire è anche quella dentro il Museo di Adria. Reperti, ricostruzioni, scene di vita quotidiana sono una grande massa di informazioni della "tecnologia" che l'uomo ha scoperto e che nello stesso tempo ha permesso al mondo di evolversi.
766francescog
Di ritorno da una gita sul Delta, ieri 27 settembre 2014, ci siamo fermati a visitare il Museo archeologico di Adria, di cui avevo sentito parlare senza mai vederlo. Si tratta di una raccolta di reperti che testimoniano la vita passata e la storia di Adria, quando ancora si trovava sul mare. Il museo copre un'area espositiva di 1200 metri quadri, su due piani più un cortile esterno. La raccolta di reperti (dai classici vasi etruschi delle necropoli limitrofe, alle collezioni di monete di epoca romana, dai mosaici agli oggetti in vetro, dal vasellame ai gioielli) è particolarmente ricca, ordinata e curata, come raramente si ha modo di constatare. Il prezzo è assolutamente accettabile (4 euro un adulto, gratis i ragazzi fino ai 18 anni), le desrizioni di quanto esposto decisamente complete e con numerosi riferimenti storici. La sua scarsa fama è inversamente proporzionale alla sua bellezza. Una piacevolissima scoperta che consiglio vivamente di fare, anche se si trova lontano da molte altre mete turistiche più famose.
lucazonari
Ho visitato il museo durante le " Giornate del Patrimonio" di sera.E' la prima volta dopo il rinnovo e l'ho trovato con un allestimento moderno, chiaro e con un piacevole percorso. La guida della direzione è stata molto chiara, comprensibile e piacevole e, a differenza di altri musei, tutti i reperti esposti sono molto belli nella fattura con diversi pezzi d'eccellenza.Dato il prezzo accessibile non mancherò di tornare e di consigliarlo a parenti ed amici.
topaziolo
piacevolissima sorpresa! pensavo di trovare locali vecchi e polverosi ed invece... e poi aperto a ferragosto e al costo di soli 4 euro!! molto ricco di materiale :da vedere!!
gattarandagia
la tomba della biga e le vetrina dei vetri romani valgono il viaggio.peccato che le scritte fossero solo in italiano
teskissimo
Ancor prima di entrare nel museo ci si rende conto del patrimonio prezzioso racchiuso al suo interno. Immerso in un grande giardino circodato da verde e alberi enormi, quasi a voler proteggere da occhi indiscreti le meraviglie che cela al suo interno, così si presenta alle persone che lo vogliono visitare, un alone si mistero e riservatezza che aumentano il fascino della visita.Un incredibile successione di espositori ricchi di reperti, ben disposti ed documentati, ti acvompagnano anno dopo anno, secolo per secolo alla scoperta di un territorio, di una città, Adria, che è stata di fondamemtale importanza nella storia del Mar Adriatico, tanto da dargli il proprio nome. Reperto interi o frammenti, restautari, anfore, gioielli, preziosi repertoin vetro, e un biga con due cavalli rendono incredibile il viaggio all'interno di questo museo.Altra nota positiva è la disponibilità ad organizzare eventi per i più piccoli cge sono abbastanza frequenti e le visite guidate nei sotterranei, dove risiedono un'infinità di altri "gioelli" non ancora pronti per essere esposti.Assolutamente da visitare.
mareluna0708
Ci sono finita quasi per caso in questo museo, essendo andata a trovare un'amica in zona. Facendo una passeggiata mi sono imbattuta in una bellissima costruzione immersa nel verde, con ampia possibilità di parcheggio. Sono entrata e pensavo ad un piccolo museo magari anche un po' sguarnito. Ma già dall'ingresso mi sono dovuta ricredere. Espositori di ultima generazione, descrizioni ben visibili facili da leggere e comprendere anche ai meno esperti, disposizione delle vetrine accattivanti ed in ordine cronologico. Ritrovamenti restaurati alla perfezione con una grandissima varietà di reperti ritrovati per la stragrande maggioranza nel territorio del polesine. Il vero piatto forte è una bacheca MERAVIGLIOSA con dei vetri stupendi e stupenda la bacheca stessa.Ho avuto anche la fortuna di incontrare all'ingresso la direttrice del Museo, la Dott.ssa Gambacurta che si è prestata a farmi da guida in alcune delle sale più rappresentative. Devo spendere due parole per questa persona che ha proferito un entusiasmo per il suo lavoro e parlando del museo quasi come un suo figlio da accudire. La competenza in materia è impressionante nonché la disponibilità del suo tempo e la capacità di rendere interessante ogni cosa che ci diceva....Grazie ancora. Se avro' possibilità tornerò a far visita a questo bellissimo Museo.
alftob
Disposizione ben strutturata, con pannelli esplicativi delle varie fasi storiche di questa antichissima città. Vetrine moderne e ben illuminate: unico neo, ma da imputare alla mia incalzante giovinezza: le didascalie sono molto ben fatte ma scritte in caratteri molto piccoli e, almeno per me, leggibili a fatica. Migliaia di reperti ben esposti: da non perdere, anche se choccante, la sepoltura con la biga e i due cavalli del tiro più un terzo da sella. Eccezionale la vetrina dei vetri romani: una meraviglia che cale da sola il viaggio. L'esposizione rappresenta un notevole esempio di diattica museale. un altro meraviglioso tesoro dell'italia cosiddetta minore!!!
7angelor
Oggi siamo andati con degli amici in questo bel museo. Ci siamo andati con tre bambini.Il museo e' ben strutturato ed ben articolato.La guida Sara, molto preparata e brava a coinvolgere i visitatori, ha reso piacevole ed interessante la mostra anche ai bambini.Con i scarsi fondi che vengono assegnati purtroppo a questi gioielli di cultura i responsabili sono riusciti a svolgere un ottimo lavoro.Consiglio questa visita in particolare alle scuole ed alle famiglie.Altra nota piacevole e' il fatto che i minori non paghino, cosa rara e auspicabile per diffondere la cultura della ns Italia.Complimenti
biologomarino80
Con la scusa dellagiornata Fai, ci siamo andati e devo dire che oltre al numero immenso di reperti,è veramente fatto bene, gli allestimenti, le sezioni, le spiegazioni,....per chi vuole conoscere sia la parte etrusca che romana di Adria non può che passarci almeno una mezza giornata!
AntonioFusine
Chi percorre questa la S. S. Romea, all'incirca all'altezza di Chioggia verso l'interno, si può visitare il Museo Archeologico di Adria; vale senz'altro una deviazione e si verrà ripagati dalla notevole quantità di reperti archeologici dell'età romana e antecedenti. La descrizione delle varie fasi dell'evoluzione della storia delle popolazioni è descritta in un bell'ordine ed è molto esauriente.Piccola nota le molte informazioni che si possono leggere sono scritte solo in Italiano, non l'ho chiesto, ma mi auguro che ci siano delle traduzioni perlomeno in inglese.