stelvio national park

Very rustic and beautiful.And with a lot of snow on the mountains - hiking there is always good - go and try it ur self

I love this place. Specially with a road bicycle.You can ride in many diffrent directions. Thera are a few places where you can stop for food and drink. Don't go to early in the summer, they don't open to the summit until the beginning of June.

We walked out the Hotel and discovered paths, iced waterfalls and saw a stag or was it a smaller deer !!!!...a shame we did not had the camera with us!

We walked around the Ortler Mountain Group. Some days we walked without seeing anyone in July 2012. Other days we met good numbers in the honey pots of Peio Fonti and Monte Vioz and in Sudental valley both still not to be missed. Saw marmot, red deer and chamois and loads of different butterflies. All valleys good but Val di Zebru good for wildlife in evenings.Sudental and Martelltal would make good bases for exploring the surrounding valleys and peaks, chairlifts available. This park is relatively unknown to UK visitors but is as good as any other part of the alps. Much glaciated too with mountain refuges throughout the area many brillianltly positioned overlooking glaciers. dislikes none. Weather pretty good 3 bad days in 21 days.

We did a drive over the stelvio pass. And what a stunning views. And also a spectacular drive. It is really a very nice park. Nature is very nice and the views spectacular. Loved every minute of it.

Es gibt drei verschiedene Zufahrten, wir haben mit dem Motorrad alle drei gemacht.Aus dem Südtirol einmalig schön, zum Teil überhängende Spitzkehren, für mich das Schönste. Aber auch von Bormio her schön, Natur pur, Umbrail ländlich und auch sehr schön. Immer wieder ein Erlebnis!!!

Sono stato in vacanza a Livigno,bello,ma sono stato catturato dalla bellezza del Parco dello Stelvio,dove ho potuto ammirare la bellezza della creazione.Certe bellezze non possono essere frutto del caso,cosi come un bel quadro è opera di un bravo artista,la maestosa montagna i boschi che la circondano,i laghi,gli animali devono essere opera di un Grande Progettista.Se abbiamo posti cosi'belli oggi,allora, se il paradiso fosse una storia vera ,che meraviglia doveva essere?NBPer chi ama la natura,portate sempre con Voi la digitale

Con il sacco in spalla partendo da Vezza d'Oglio si percorre la Val grande e si entra nel Parco Nazionale dello Stelvio., ll sentiero porta al Passo di Petra Rossa e da li si puo' raggiungere il Bivacco Linge. E' una passeggiata di alcune ore ,da fare senza fretta per ammirare la bellezza della naturai e ascoltare la voce dei suoi abitanti; si sentono fischiare le marmotte ed a volte con un cannocchiale si vedono i cervi.Percorrendo il sentiero si ascolta il rumore dell'acqua dei ruscelli che scendono dalla montagna., Che armonia!! Che pace !!Molto spesso quando siamo a Vezza D'Oglio il Parco Nazionale dell Stelvio e' una delle nostre mete piu' gettonate, ed ogni volta la natura del Parco riesce a sorprenderci !!i

Una delle tante meraviglie naturali del Trentino. Tanti i luoghi, i percorsi e gli scenari. Dal Pian Palù all' Ortles e alle sorgenti di Pejo. Immancabile in una vacanza in Trentino.

I panorami e le curve della zona sono impagabili, un esperienza che un motociclista non deve perdere.

Estate in Alto Adige e quindi non si può saltare un’escursione al Parco Nazionale dello Stelvio! Noi abbiamo deciso di addentrarci nella Val Martello, la valle delle fragole. Siamo arrivati fino in fondo alla valle con la macchina, salite strette e abbastanza ripide, ma con un po’ di pazienza si sale senza problemi, dove c’è un ampio parcheggio a pagamento vicino all’ormai abbandonato Hotel Paradiso, quartier generale dei nazisti durante la Seconda Guerra Mondale. Da qui partono diversi sentieri, noi abbiamo optato per quello che porta al Rifugio Martello, a m. 2600 m. con un dislivello di circa m. 500.m La prima parte del percorso è abbastanza larga, con tratti pianeggianti alternati a tratti di salita dove un po’ di fatica non manca. Si passa attraverso il bosco e si respira in tutto e per tutto l’aria alpina. Si incontrano ponti di legno, ruscelli e spettacolari cascate fino ad arrivare al rifugio Nino Corsi, dove l’ambiente si apre, dove si può godere di un panorama mozzafiato fino a valle, ricco di fiori che colorano l’atmosfera, di pascoli con mucche e capre che non hanno paura dell’uomo e di qualche rudere che da ancora più fascino! Se si decide di proseguire fino al Rifugio Martello il sentiero da qui in poi muta e diventa abbastanza faticoso, ma si mostra in tutta la sua meraviglia. La valle resta sempre molto aperta e si passa per la vecchia diga costruita interamente con massi ma che fu un disastro costruito dall’uomo con lo sfondo bellissimo del ghiacciaio del Cevedale, uno dei più grandi italiani. Si prosegue tra ciottoli e ponti di legno in una natura rimasta incontaminata fino ad arrivare all’ultima parete rocciosa che porta al secondo ed ultimo rifugio. Qui servono buona condizione fisica e assenza di vertigini. La fatica è tanta e il dislivello è importante. Ma, arrivati su, quello che si vede è spettacolare! Il panorama è indescrivibile, ai lati ci sono dei laghetti alpini e si sta praticamente di fronte alle cime innevate del gruppo Ortles-Cevedale! La cucina del rifugio è ottima e la mente va in stato di abbandono! Tra andata e ritorno con sosta ci vogliono circa 6 ore. Non dimenticate felpa e giacca perché le temperature in alta quota restano invernali se il sole fatica ad uscire. Ma non si può passare in Trentino Alto-Adige senza fare un’escursione qui!

Zu toppen nur durch den Ötztaler Radmarathon oder schöner - weil leerer der Col d'Iseran.Ein Muss für jeden Passfahrer. Am schönsten mit dem Fahrrad.

dalla Val Martello , bella camminata a piedi nel comprensorio del parco fino ai piedi dell' Ortles sentieri non impegnativi , ma ci sono tante alternative e possibilità ottimi i piatti offerti dal Rifugio Corsi !

I det store naturbeskyttelsesområde Parco Nazionale dello Stelvio er der formidable panoramaudsigter bl.a. til Ortlergruppens bjergtinder, som er de højeste i de østlige Alper. Den alpine nationalpark byder på et væld af muligheder for at opleve den smukke og afvekslende natur enten til fods, på mountainbike, cykel, motorcykel eller i bil. Et af parkens højdepunkter er Stelviopasset, som er kåret af BBC’s Top Gear som en af de bedste køreoplevelser i verden. Det har adskillige gange lagt ryg til cykelløbet Giro D’Italia. På den østlige side er der 48 hårnålesving til pashøjden på 2.757 meter over havet. Hvis man vil højere op, kan man tage med svævebane til Monte Livrio i 3.174 meters højde, hvorfra der er et helt fantastisk vue over hundredvis af bjergtinder, bl.a. til Berninagruppen i Schweiz. Man kan komme endnu højere op, hvis man spænder skiene på og benytter sig af liftene til sommerskiområdet, som er det største af slagsen i Europa.Naturparken er også et sandt paradis for bjergvandrere. Der er utallige bjerghytter, svævebaner og velmarkerede vandrestier både for lette vandringer og for de mere udfordrende af slagsen. Udsigten i den klare luft er i høj sol bjergtagende. Man kan være heldig at møde en flok tibetanske yaks, som den berømte bjergbestiger Reinholdt Messner hvert år i juni sætter ud på Madritsch Alm. Messner er den første, der har besteget alle 14 bjerge over 8.000 meter, og driver 5 bjergmuseer i Italien. Det ene ligger i Sulden, en bjergby, som ligger midt i nationalparken. Dagens oplevelser kan skylles ned med en Veneziano – en herlig norditaliensk sommerdrik bestående af Aperol, hvidvin og mineralvand.

Dal paese di Peio Fonti in auto in breve si raggiunge la località fontanino di Celentino ( grande parcheggio) di fontanini ce ne sono due , liberi, con le acque ferruginose, decisamente poco gradevoli al palato, ma salutari.Sulla dx passato un ponticello e indicato molto bene parte il sentiero sterrato che porta in circa mezz'ora al lago di Pian Palù.Il sentiero è tutto in salita ma non eccessivamente impegnativo ( dislivello circa 150 metri) e il lago artificiale ( diga) apparirà grande e dai bellissimi colori con il contorno delle vette del Cevedale Ortles. possibilità di allungare la passeggiata facendo il giro del lago.