markboccolato
interesting place in this holy town. we recommend everybody to visit this convent. you'll breathe fresh air for your soul
GiorgioS403
Se si va a San Giovanni Rotondo, bisogna anche venire in questi luoghi. La storia di San Pio è iniziata tra queste mura ed è qui che si respira la sua santità. I Santi - in genere - vivono una vita molto modesta tutta rivolta ad amare il Signore con il cuore, le parole e la vita quotidiana. Anche Padre Pio non è sfuggito a questa regola, anzi Lui ne è stato un vivido esempio. Venite in questo luogo e amerete di più questo santo dei tempi moderni.
pietroe26
Siamo stati di sabato mattina, 3 famiglie con altrettanti piccoli a seguito. Non abbiamo trovato tanto caos come per il passato per fortuna... È molto bello girare x quei vicoletti dove è cresciuto il santo, con un infinito silenzio... Per i passeggini abbastanza complicato muoversi, visto il continuo sali scendi di gradini. Posti auto su strisce blu, intera giornata 3.5 €
ugoa592
Paese molto accogliente, con segnalazioni turistiche nei punti giusti.I luoghi che ricordano San Pio sono in ottimo stato anche se non vi è una vigilanza presente. Non mi è piaciuto affatto l'abbondanza di rifiuti (carte, buste, ecc) lasciate in terra da visitatori incivili, malgrado i numerosi cestini messi a disposizione dal comune.
jobsimoit
La nuova chiesa è una struttura immensa e basica, essenziale,minimalista; tutto è molto ampio e ben curato...quello che subito viene da pensare è, percorrendo il corridoio obbligato fino alla salma di San Pio, quanto sfarzo e lusso nei bellissimi mosaici di Rupnik che raccontano la vita di San Pio e anche il suo rapporto con San Francesco, un lusso che si scontra con la sobrietà della vita del frate di Pietrelcina....noi eravamo di passaggio e ci siamo fermati...un consiglio che posso dare è prendersi molto più tempo per conoscere il Santo e visitare i luoghi dove ha vissuto .
prolocogesualdo
"... si avvertiva spontaneo, per la sua assenza, un gran vuoto nei nostri conventi e si viveva di speranze e aspettative, che ci infondevano conforto e quasi certezza che l'amabile presenza di fra Pio fosse sempre con noi". Così Padre Giulio Guglielmo da S.Giovanni Rotondo, compagno di noviziato descrisse la presenza del giovane frate nel Convento di Gesualdo.Negli ultimi mesi del 1909, fra Pio da Pietrelcina visse nel Convento dei Padri Cappuccini per completare i suoi studi presso la Scuola di Teologia Morale, in vista della consacrazione sacerdotale.Dai registri risulta che il giovane Fra Pio avrebbe dovuto prender messa proprio a Gesualdo, ma a causa dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute, fu costretto a rientrare in famiglia lasciando il convento dei Frati per curarsi e ristabilirsi fisicamente. Nell’agosto del 1910, venne ordinato sacerdote nel Duomo di Benevento.La sua presenza, se pur breve, rimase impressa nella mente e nei cuori dei suoi compagni.A testimonianza di quella presenza, nel convento è possibile visitare la Cella dove visse il Santo ed un piccolo Museo dove sono costudite reliquie e testimonianze del passaggio di San Pio da Pietrelcina a Gesualdo.
ALFIO871
Non trovando l'evento fra la ricerca vorrei consigliare l'immancabile appuntamento per il 27/28/29 dicembre a Pietrelcina nel piccolo borgo che porta alle case del santo si terra' in un atmosfera davvero magica il presepe vivente i viaggiatori che volessero vivere quest'esperienza unica,e mistica,io sicuramente ci saro' come ogni anno magari vado di mattina con la famiglia faccio una sosta da Michele a pesco sannita (OTTIMO RISTORANTE DOVE SI MANGIA VERAMENTE BENE)per aspettare l'orario per l'accesso nell'area dove e stata allestita la scenografia presepiale ,il servizio d'ordine e ben organizzato per far defluire le tante persone che si recano per quet'eventoamici vi aguro buona permanenza, se possibile per i gruppi di contattare la proloco
recrosioluigi
Una visita alla tomba di questo grande Frate e' un obbligo per chi si reca in pellegrinaggio per visitare i luoghi di Padre Pio.Pietrelcina e' una graziosa cittadina molto tranquilla.Non ci sono bancherelle dove ti vendono santini e reliquie.E' proprio un luogo di meditazione e di preghiera.Di sera, poi, non c'e' in giro anima viva .Vale la pena di passeggiare nelle vie interne del paese, che tra l'altro, sono molto ben illuminate e si respira un'aria di pace e serenita' , nel sentire i propri passi .Pregate sulla tomba di questo frate , che e' stato,in vita , un grande uomo di chiesa,magari un po' rude, ma pronto ad ascoltare tutti .Speriamo che lo facciano Santo, al piu' presto.
Umbi2005
Non è cambiata molto Pietrelcina in questi anni: tutto sommato conserva ancora quel fascino di semplicità che ha caratterizzato la vita di Padre Pio.I negozi sono quelli necessari, credo, non ho visto bancarelle con ogni genere di mercanzia davanti il santuario, come ahimè, avviene altrove.Ordinato il parcheggio delle auto e dei bus.La chiesa è essenziale: sulla six la statua del santo che pare ti guardi diritto negli occhi!La tomba di fra Modestino introduce la visita al Museo con i vari reperti conservati sulla vita del santo che si conclude con la ricerca dell'immancabile ricordino religioso da portare a casa.Unica nota stonata: all'uscita a sx il personale che presidia le toilette ed il tavolo con il cestino e il cartello con la scritta : entrata € 0,50.Perché questo?
fioralbac
Pietrelcina....si associa immediatamente alla Figura Misericordiosa di Padre Pio. La Sua presenza vi accompagnerà in quei luoghi particolarissimi....vi incamminerete per quelle vie rimaste come un tempo...e lo sentirete camminare accanto a voi...Sentirete la Sua presenza dentro e fuori di voi. Cibi locali....fagioli, orecchiette...taralli...olii speciali....biscottini e dolcetti tipici....ma di certo non mancherà la serenità...una pace interiore indescrivibile....gente ospitale, simpatica...Sembra di ammirare un piccolo "GRANDE" presepe.CONSIGLIATISSIMO . fioralba capurso
roxetia
Non avrei mai potuto immaginare una così spettacolare bellezza architettonica immersa tra i verdi colli dell'irpina, sono rimasta incantata.
ariannap76
Ho avuto la fortuna di visitarlo il giorno di S. Stefano, quando non era sovraffollato, visto che il presepe vivente viene allestito il 27 dicembre e richiama un'immensa folla di visitatori. Il museo é moderno e ben tenuto; vi sono esposti molti oggetti della vita quotidiana di S. Pio. Nel convento si respira un mistico silenzio ed un'atmosfera di profonda spiritualitá; per questo lo cosiglio anche ai non credenti.
EnzoDAnna
tranquillo durante la settimana con poche persone come piace a me,e rimango dispiaciuto sempre perchè non ci sono messe nè di mattina nè di pomeriggio,ma il sabato e la domenica tante le celebrazioni e una folla di fedeli riempie tutto e anche di più.Situato all'inizio del paese con parcheggi per auto e bus a iosa.La chiesa molto bella con il reliquario del santo,e annesso ad esso un mini museo e un luogo per comprare souvenir.
sergi055
Il convento,legato alla figura di San Pio,si associa perfettamente anche agli altri posti di Pietralcina,dove Il Santo ha trascorso la sua infanzia e la sua giovinezza.Il tutto dà un senso di pace e serenità che è una esperienza da fare
mimmobra
tutto e un luogo molto caratteristico in collina oltre che molto religiosa e di Pace.Di preghiere e di silenzio molto irrealistico!!!